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ARANJANAM o KAMARBAND - CINTURA ORNAMENTALE

L'Aranjanam è una cintura utilizzata come ornamento intorno alla vita di neonati,bambini,donne e uomini. Spesso è d’oro, argento o filo grosso. Viene anche chiamata Kamarband e troviamo traccia di questo splendido ornamento nell’arte statuaria del templi, negli affreschi e nelle miniature.

L’amore degli indiani per gli ornamenti è rintracciabile in ogni parte del paese. Dagli orecchini,alle cavigliere, ai bracciali…

Fin dai tempi antichi ogni comunità aveva un proprio stile negli accessori affidando la creazione al proprio orafo di fiducia. Nei tempi moderni le abitudini sono cambiate e ad oggi troviamo spesso una standardizzazione degli accessori e dei gioielli.

Aranjanam  è una “cintura” utilizzata come ornamento intorno alla vita di neonati,bambini,donne e uomini. Spesso è d’oro, argento o filo grosso. Viene anche chiamata Kamarband e troviamo traccia di questo splendido ornamento nell’arte statuaria del templi, negli affreschi e nelle miniature.

Queste cinture si appoggiano sui fianchi mantenendo a posto le pieghe della sari sottolineando la curva dei fianchi. Spesso questa cintura prevede un sistema per l’aggancio delle chiavi e viene offerta alla sposa dalla suocera: chiavi nuove per la nuova padrona di casa.

Aranjanam è per i bambini di entrambi i sessi e a prescindere dal credo religioso.Lo scopo principale è quello di conoscere la crescita del bambino, per tenere su il pannolino (scopo decisamente pratico) e per scacciare gli spiriti malvagi.

In particolare,nel sud dell’India, il 28 ° giorno dopo la nascita del bambino (la fine del primo mese lunare),  viene celebrata una cerimonia chiamata Irupathettu nella quale al bambino viene dato il suo nome, i suoi primi gioielli , viene messo il kajal, viene offerto un dolce simile al porridge.

La mamma siede sul pavimento con il corpo rivolto ad est e il bimbo in grembo. Al bambino viene dato un piccolo cucchiaio di un preparato di erbe chiamato vayambu utile a stimolare la digestione. Un punto nero viene disegnato sulla guancia e asimetricamente anche sulla fronte per allontanare il male.

In alcune famiglie, il padre del nascituro sussurra all’orecchio destro, per tre volte, il nome del bambino.L’orecchio sinistro è invece coperto da una foglia di betel.Il nome viene poi ripetuto anche nell’orecchio sinistro. In altre tradizioni si aspetta di sussurrare il nome nel momento in cui si comincia ad alimentarlo con il riso (un’altra importante cerimonia chiamata Chooroonu).

Oggi l’aranjanam è spesso unicamente un ornamento che ha perso l’antico significato.

Consiglio questo gioiello   alle donne e in particolar modo a chi non ama la propria pancia. E’ in grado di renderla più armonica, di far scoprire una profonda femminilità ed è sopratutto un modo per conoscere meglio se stessi in un punto del nostro corpo  spesso soggetto a modifiche quotidiane.

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