header
1140-olio-brahmi.jpg

BRĀHMĪ

Proprietà Ayurvediche secondo il Dravya Guṇa Vijñāna Rasa (sapore): Tikta (amaro), Kaṣāya (astringente) Guṇa (qualità): Laghu (leggero), Snigdha (untuoso, umidificante), Sara (mobile) Vῑrya (potenza): Śῑta (freddo) Vipāka (sapore):! Madhura (dolce) post-digestivo)


BRĀHMĪ (Bacopa Monnieri, Bacopa monniera o Herpestis monniera)

Proprietà Ayurvediche secondo il Dravya Guṇa Vijñāna

Rasa (sapore): Tikta (amaro), Kaṣāya (astringente)
Guṇa (qualità): Laghu (leggero), Snigdha (untuoso, umidificante), Sara (mobile)
Vῑrya (potenza): Śῑta (freddo)
Vipāka (sapore):! Madhura (dolce)
post-digestivo)

Karma
(az. terapeutiche) Medhya (benefico per la mente, promuove l'intelletto) (è la pianta principe quando vogliamo agire sulla mente, soprattutto quando vogliamo migliorare la capacità di attenzione, di memoria, di concentrazione)
 yuṣyakara (promuove, allunga la vita)dῑpana (gastrostimolante), Pācana (digestivo), Rasāyana (ringiovanente, antiossidante),kaṇḍūghna (elimina il prurito cutaneo), tvacya (benefica per la pelle), Viṣaghna (antiveleno, disintossicante),Vedanāsthāpana (analgesico), Śothahara (antinfiammatorio)

Gli usi più importanti, più frequenti di questa pianta sono:

  •  sulla mente [si va dalle malattie mentali tipo Unmāda (manie, psicosi, follia, schizofrenia), Apasmāra (epilessia) e/o Yoṣāpasmāra (isteria);
  • malattie che riguardano la memoria, Smṛtivikāra, cali di memoria, malattie degenerative del sistema nervoso es.Alzheimer, demenza senile, ecc.: è una pianta in grado di  svolgere un'azione benefica per ritardare questo tipo di  fenomeni e/o per contrastarli
  • Pāṇḍu (anemia), Kāmalā (ittero, anche causato da epatite), Kāsa (tosse, bronchiti), Svāsa (dispnea, asma).


Le attività più importanti sono quelle che riguardano il sistema nervoso.
È anche un ottimo tonico cardiaco

 Non dimenticarsi mai che le piante hanno sì una gamma di azioni ma che sta alla nostra abilità, alla nostra conoscenza abbinare le piante migliori ad altre piante che hanno un  tropismo ancora più specifico per veicolarle in un ambito anziché un altro.

E' questa è l'abilità del medico ayurvedico


 Essendo tonico del cervello e delle facoltà mentali si usa per tutti i disturbi nervosi e mentali, fino a demenza, pazzia, ecc.
In un contesto quale il nostro, in cui è possibile usare la pianta in questione soltanto secca, come estratti o altro, gli gli usi più importanti sono quelli relativi al sistema nervoso e alla circolazione e sempre a seguito DEL CONSIGLIO DI UN MEDICO AYURVEDICO
Ci sono anche tanti utilizzi che vengono però fatti con la pianta fresca:

ad es. in India si usano per fare delle fomentazioni.
Tradizionalmente veniva usata anche per usi particolari un po' quali morsi di serpenti e/o punture di scorpioni, probabilmente  per l'azione Vedanāsthāpana (antidolorifica)



L’oro presente in alcuni composti potenzia l'effetto, li rende molto più penetranti: fa da
yogavāhi, ovvero sia da sostanza che velocizza e potenzia l’azione delle piante presenti.